Vino, arte e storia. Piccoli paesi autentici, spesso di origini medievali e sovrastati da un castello o una rocca che un tempo furono strategiche roccaforti militari. Qui la vita scorre ancora come un tempo, il dialetto e le tradizioni sopravvivono tenacemente. Queste sono le terre in cui il vino è il vero protagonista di un viaggio, un percorso tra le genti di Romagna, che sanno ancora accogliere ogni visitatore come fosse parte dello stesso scrigno di tesori che ogni borgo racchiude in sé.
tutte le soste di questo itinerario
Dozza
Tutto il borgo riserva una sorpresa. La Rocca Medievale con, al suo interno, il Museo, la Torre Maggiore e quella Minore.
Curiosità
Dozza è il borgo dei muri dipinti, che caratterizzano le splendide vie medievali. Sulle facciate delle case, infatti, delle vere e proprie opere d’arte tutte da cercare e scoprire.
Fontanellato
La Rocca fortificate e circondata da un ampio fossato, le vie del borgo, il Labirinto della Masone
Curiosità
Il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci considerato il più grande d’Italia, è composto interamente da circa 200 mila piante di bambù appartenenti a venti specie diverse.
Imola
Rocca Sforzesca, Torre dell’Orologio, Piazza Caduti per la Libertà, Piazza Matteotti, Palazzo Tozzoni, Duomo
Curiosità
Nonostante rientri nella provincia di Bologna, la città appartiene culturalmente e geograficamente alla Romagna.
Brisighella
Via degli Asini, Pieve del Thò, Museo della Resistenza Cà di Malanca, Torre dell'Orologio, vie e piazze del Borgo
Curiosità
La tipica Via del borgo o Via degli asini, strada sopraelevata coperta del XII secolo che rappresenta il più antico baluardo difensivo a protezione del borgo. La pieve (detta anche di San Giovanni in Ottavo), le cui origini si fanno risalire addirittura a Galla Placidia, è la più antica sorta nella Valle del Lamone.
Bagnacavallo
PIazza Nuova e tutte le vie del centro storico, Collegiata di San Michele Arcangelo, Teatro Comunale Goldoni, il Palazzo Comunale, Pieve di San Pietro in Sylvis, Convento di S. Giovanni, Teatro Comunale Goldoni
Curiosità
Piazza Nuova, costruita nel 1758, è il primo esempio in Romagna di centro attrezzato per il commercio. Si tratta di un edificio unico nel suo genere per l’originalità della sua pinata ellittica e l’eleganza delle strutture.
Casola Valsenio
Il borgo, il Cardello
Curiosità
Prima dell’ingresso nel paese si trova il Cardello, un singolare edificio dove lo scrittore Alfredo Oriani trascorse quasi tutta la vita.
Lugo
La Rocca Estense, Piazza Baracca, Pavaglione, Teatro Rossini, Palazzo Trisi, Cimitero Ebraico
Curiosità
Di fronte alla Rocca si eleva il Pavaglione, un quadriportico del ‘700 costruito da Giuseppe Campana che un tempo ospitava il mercato dei bozzi di baco da seta.
Tredozio
il Castellaccio, via XX Settembre con le sue strutture settecentesche, Chiesa della Compagnia del SS. Sacramento e della Beata Vergine delle Grazie, Palazzo Fantini, Chiesa di S. Michele Arcangelo, Convento della SS. Annunziata
Curiosità
Nei dintorni di Tredozio è possibile visitare il Vulcano del Monte Busca, definito il più piccolo vulcano d’Italia: le fiamme della cosiddetta “fontana ardente” creano una particolare suggestione.
Portico e San Benedetto
Palazzo Portinari, Palazzo Traversari, Ponte della Maestà, Ponte della Brusìa
Curiosità
Riconosciuto come borgo bandiera arancione, Portico si distingue per l’ottima conservazione e omogeneità del suo nucleo antico e per l’estrema cura dell’arredo urbano, oltre che un contesto naturalistico di notevole pregio.
Forlimpopoli
La Rocca dalla pianta quadrangolare, Chiesa dei Servi, Chiesa di San Ruffillo
Curiosità
La Rocca, oggi sede del Municipio, ospita anche il Teatro Verdi famoso per l’incursione del brigante Stefano Pelloni detto il “Passatore” che nella serata del 25 Gennaio 1851 depredò i cittadini più abbienti del paese..
Bertinoro
Piazza della Libertà con la sua Colonna dell'Ospitalità, Palazzo Ordelaffi e la Torre dell'Orologio
Curiosità
Già nel Canto XIV del Purgatorio si parla di Bertinoro e della sua tradizione all’Ospitalità che nel Medioevo era detta “amore e cortesia”.
Longiano
Castello Malatestiano, Chiesa di S. Giuseppe, Santuario del SS. Crocifisso, Collegiata di S. Cristoforo
Curiosità
Consigliata una visita al Museo Italiano della Ghisa, nella ex chiesa di Santa Maria delle Lacrime, che ospita la mostra permanente dedicata all’arredo urbano in ghisa.
Cesena
Rocca Malatestiana, Biblioteca Malatestiana, piazza del Popolo, Cattedrale, Pinacoteca Comunale, Teatro Bonci
Curiosità
Non è raro sentirla definire la ‘più bella del mondo’: la Biblioteca Malatestiana è un capolavoro quattrocentesco, nata grazie ai frati francescani e a Domenico Malatesta, signore della città, ed è giunta sino ad oggi in perfetto stato di conservazione. Dal 2005 inserita tra nel registro “Memoire du monde” dall’Unesco.
Predappio
Predappio Nuova: Piazza S. Antonio, Palazzo Varano, Mercato dei Viveri, Casa del Fascio e Casa Natale del Duce. Predappio Alta: Rocca dei Calboli
Curiosità
Durante il periodo natalizio un originale presepe è allestito nelle grotte della Solfatara, l’ex miniera di zolfo di Predappio Alta.
Monteleone
Tutto il borgo, Piazza Byron, Castello (non visitabile), Castello di Sorrivoli
Curiosità
Il Touring Club Italiano gli ha conferito il riconoscimento di Borgo Bandiera Arancione, in quanto “piccolo borgo abitato, ben conservato e caratterizzato da un arredo urbano e spazi verdi curati”.
Sogliano al Rubicone
Ex Monastero delle Agostiniane, Oratorio della Pietà, Piazza della Repubblica, Palazzo Comunale, Piazza Mazzini, Chiesa del Suffragio, Torre Civica, Fontana delle Farfalle, Museo Leonardo Da Vinci
Curiosità
Il Borgo ha accompagnato il percorso poetico di Giovanni Pascoli che qui fu insignito della cittadinanza onoraria nel 1906.
Santarcangelo di Romagna
Il borgo, Rocca Malatestiana, Torre del Campanone, Porta Cervese, Piazza delle Monache, Chiesa Collegiata, Pieve di San Michele, Grotte Tufacee
Curiosità
Si dice che gli abitanti di Santarcangelo siano particolarmente creativi e fantasiosi: tra i tanti nomi di artisti e scrittori originari del borgo, spiccano il pittore secentesco Guido Cagnacci, lo sceneggiatore Tonino Guerra , i comici Daniele Luttazzi e Fabio De Luigi.
San Leo
Cattedrale in stile romanico, Pieve di Santa Maria Assunta, Fortezza
Curiosità
San Leo, anticamente Mons Feretrium (da cui l’origine di Montefeltro), è annoverato tra i Borghi più belli d’Italia.
Saludecio
Chiesa di San Biagio, Santuario del Beato Amato, Museo di Saludecio e del Beato Amato, Palazzo Albini, Palazzo Municipale, porta Marina, porta Montanara, Santuario di Santa Maria del Monte, i caratteristici murales dell'800.
Curiosità
Il XIX secolo il borgo visse un periodo di fioritura amministrativa e culturale in quanto divenne capoluogo della Valconca.
Mondaino
Borgo, Castello, vie e contrade
Curiosità
Questo borgo è un luogo storicamente cruciale di alternanza di popoli, dagli etruschi agli umbri, poi i galli e i romani, dai quali il mito dell’origine del paese legato alla figura di Diana, dea della caccia.
Montegridolfo
Borgo medievale, Castello, Museo della Linea dei Goti
Curiosità
Risalente al 1000, il borgo fu conteso per lungo tempo dalle rivali signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, subendo numerose distruzioni.
Verucchio
Rocca Maltestiana, Museo Civico Archeologico Villanoviano
Curiosità
Roccaforte di Gianciotto Malatesta, marito di Francesca da Rimini.
Montefiore Conca
Il borgo e la Fortezza malatestiana
Curiosità
Montefiore Conca si trova nella Valle del Conca, caratterizzata dalla presenza di cittadelle fortificate poste a guardia del pericoloso confine con il Ducato d’Urbino.
Montebello
Le vie del borgo, Castello, Chiesa di San Pietro Apostolo, Santuario Eremo Madonna di Saiano
Curiosità
Il Castello di Montebello con il piccolo borgo che lo circonda sono saliti alla fama nazionale soprattutto per la leggenda di Azzurrina, il fantasma di una bambina albina che vivrebbe tuttora nel Castello.
Rimini
Rocca Malatestiana, Domus del Chirurgo, Ponte di Tibero, Borgo di San Giuliano, Museo degli Sguardi, Museo di Fellini
Curiosità
Lo sapevi? Amarcord, l’opera felliniana forse più rappresentativa della città, è uno dei film stranieri con più candidature agli Oscar. Fellini definiva se stesso come “Un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo.”
San Giovanni in Marignano
Il borgo, le fortificazioni, i torrioni, la Torre civica con l'orologio, Palazzo Corbucci, Chiesa di Santa Lucia
Curiosità
Questo territorio vanta ben 220 ettari vitati e 230 aziende vitivinicole che hanno contribuito a far sì che San Giovanni in Marignano entrasse a far parte del club “Città del Vino”.
Sant'Agata Feltria
La Fortezza, Chiesa Collegiata, Chiesa di San Francesco della Rosa, Santuario della Madonna del Soccorso, Convento di San Girolamo, Teatro Mariani
Curiosità
Ogni anno, a ottobre, va in scena la sagra dedicata al prodotto tipico della zona: il tartufo di Sant’Agata Feltria è il Bianco Pregiato, il più ricercato. In questo periodo come in tutta la stagione invernale, la cittadina si anima con stand ed eventi.